La Valdisieve è una vallata della Toscana nord orientale attraversata dall'omonimo fiume che nasce dallo spartiacque meridionale dell'Appennino tosco-romagnolo per poi sfociare nel fiume Arno presso Pontassieve, costituendone il maggior tributario di destra per volume d'acque.

Questo territorio, che si estende tra il susseguirsi di colline, lo sfondo delle vette e dei passi, è in parte ricoperto da vigneti, oliveti e boschi e solcato da vari torrenti che si gettano nella Sieve disegnando piccole valli laterali ricche di tesori nascosti come antiche chiese e isolati gruppi di case in pietra.

Il Passo del Muraglione (907 m) è un valico appenninico che separa la Toscana dall'Emilia Romagna e che prende il nome dal poderoso bastione che ne divide la strada eretto nel 1836 dal Granduca Leopoldo II su progetto di Alessandro Manetti, per riparare i passeggeri che allora percorrevano questa via di montagna a piedi o in carrozza, dalla neve e dai freddi venti settentrionali.

Il paese di San Godenzo sorge attorno all'omonima antica abbazia che la leggenda vuole sia stata fondata nel luogo dove, nell'855, alcuni cacciatori, attratti da una luce sfavillante, avevano rinvenuto il corpo del Beato Gaudenzio, venuto quattro secoli prima a trascorrere in questi luoghi una vita eremitica e di preghiera...la sua storia è antica e toccata da grandi eventi...

La nostra traversata parte dal Muraglione per arrivare in questo piccolo borgo ricco di storia che visiteremo a fine escursione prima di andare a recuperare le auto su al passo da dove la mattina siamo partiti a piedi. Dapprima camminiamo nei pressi del crinale tosco-romagnolo, sul versante toscano, toccando le località Fiera dei Poggi, Colla dei Lastri e Colla della Maestà, quindi scendiamo su san Godenzo toccando le località Moia e Castagneto dove piacevole sarà fare una pausa per un caffè od un vin santo e cantucci alla Bottega Dei Gaudenti. Itinerario molto vario con poca salita...provare per credere!