Luogo: Fiesole, Vincigliata, Maiano | Città: Fiesole, Italia
E pensare che siamo a due passi da casa…!
Sopra Fiesole si apre un mondo di pace e natura, di panorami che rimettono in sesto l’anima, di lontananza dalla frenesia della città. Una gradevole camminata che impegna tutta la giornata, ma con i ritmi rilassati, per ripartire con l’anno nuovo col “piede giusto”.
Dalla centrale Piazza Mino, a Fiesole (295 m), imbocchiamo le strette e assai panoramiche Via Verdi e Via di Montececeri, costellate di ville ottocentesche e abitazioni da sogno, con una vista mozzafiato su Firenze e il Pratomagno. Attraverso la più nota Via degli Scalpellini si entra nel Parco di Monte Ceceri e nel suo bosco. Superate Cava F.lli Braschi e Cava F.lli Sarti (due delle molte cave della zona che fornirono la pietra serena per edificare la Firenze dei Medici) e poi alcuni manufatti che erano adibiti a magazzini, saliremo al Piazzale Leonardo sul Monte Ceceri (414 m) dove un monumento commemorativo ricorda gli esperimenti di volo effettuati da Leonardo da Vinci. Interessanti pannelli raccontano di questo e dell’ambiente in cui ci troviamo.
Il sentiero prosegue in bosco fino al Piazzale Monsignor Alvaro Ferri, già Prato ai Pini, sul quale si può osservare una piccola cappella. Imboccando sulla destra l’asfaltata Via Peramonda si costeggia Borgunto giungendo in località Baccano (369 m) e al vicino Hotel Villa dei Bosconi all’altezza del quale si imbocca un sentierino nel bosco che in breve conduce al Podere La Querce e al Podere Le Caselle. Prendiamo a sinistra verso Castel di Poggio, arriviamo alla chiesa di San Lorenzo a Vincigliata (280 m) e, poco oltre, al vicino Castello di Vincigliata che vedremo solo dall’esterno. Attraverso mulattiere e sentieri arriviamo a Poggio al Vento e al cimitero di Settignano a da qui svoltiamo a destra per passare davanti all’Oratorio della Vannella e proseguire poi per Poggio Pratone. Su asfalto proseguiamo per la Fonte Gambinossi e imbocchiamo la strada che porta a Vincigliata per lasciarla poco dopo prendendo a sinistra una strada privata sterrata che porta a Maiano, zona nota per le cave di pietra serena (e per la parete di arrampicata).
Superata la chiesa di San Martino a Maiano, svoltiamo a destra per Fiesole che raggiungiamo in circa tre quarti d’ora di cammino tra ville, hotel e mura antiche.
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