Luogo: Meleto
Gaiole, Radda e Castellina furono i primi tre terzieri che costituirono la Lega del Chianti nata per difendere e amministrare il territorio chiantigiano. Siamo nel Chianti Senese, se osservato attentamente il paesaggio è ben diverso da quello fiorentino: le “dolci colline” sono più aspre, le architetture risentono della vicinanza a Siena e nei boschi prevalgono le roverelle invece dei lecci sempreverdi, cosi' soprattutto d'inverno l'atmosfera cambia completamente, il silenzio ci avvolge.
Il percorso inizia dal centro di Gaiole e percorre un anello che scorrendo le sue colline tocca pievi e castelli iniziando da Santa Maria in Spaltenna, oggi trasformata in pregiata struttura alberghiera, ma che ancora conserva le caratteristiche antiche.
Si prosegue per San Piero scendendo nel fondovalle e proseguiamo fino ad arrivare al torrente Massellone che attraversa il territorio comunale.
Superato il torrente raggiungiamo un altro castello del Chianti: Meleto, azienda vinicola e struttura residenziale che conserva ancora le sue caratteristiche difensive con mura e torri imponenti. Prima del rientro a Gaiole, incontriamo Castagnolo e infine Barbischio baluardo difensivo del capoluogo che era considerato “il termine”.
Un’escursione classica, fuori dagli itinerari battuti, che permette di ammirare il paesaggio che rende famoso questo territorio.
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