Qualsiasi persona che passa dal Valdarno e si volta verso il
Pratomagno può vedere la bellezza che ci regala questa montagna.
Il suo alternarsi di valli e vette come il mantice di una fisarmonica pronta sempre a suonare una dolce melodia, i suoi colori, il verde sconfinato dato dalle piante in primavera estate, i colori dell'autunno dalle mille tonalità, il calmo e pacifico bianco che in inverno la neve ci regala.
Ma quando ti avvicini e ci cammini dentro senti quasi il battito del cuore di questo luogo, come se fosse vivo.
Per molti secoli l'uomo ha vissuto in questi posti come in simbiosi, come se la natura e l'essere umano avessero bisogno l'una dell'altro per sopravvivere.
Una bellissima testimonianza di questo ce lo da il borgo di Rocca Ricciarda dove la maestria dell'uomo e la fortunata posizione del luogo hanno creato questa perla incastonata nella roccia.
E' proprio per questa rocca come viene anche chiamato questo borgo dagli abitanti della zona che nel medioevo si sono compiute vere e proprie battaglie per acquisirne il dominio.
Il nostro trek parte dal bivio di Modine-Gorgiti a quota circa 600 metri, altri due borghi che rendono questo luogo singolare, in salita fino a raggiungere Rocca Ricciarda 937 m.
Visitato e attraversato il borgo proseguiamo inerpicandoci fra castagni e faggi fino a raggiungere una strada forestale a 1.250 m.
Si continua a salire,finalmente l'ultima, fino a una strada panoramica che troviamo dopo aver oltrepassato una sbarra a 1.359 m. Si continua fino alla
croce del Pratomagno 1591 m.
Da questo punto possiamo godere di un panorama a 360°, dall'Appenino Tosco-Emiliano, alle Apuane, all' Amiata, al Chianti, riempiti gli occhi di bellezza e un po' rifocillati percorriamo la dorsale 00 direzione nord iniziando a scendere godendoci sempre il meraviglioso panorama, quindi faremo una ripida discesa fino all'incrocio col Monte Cocollo da qui il sentiero è più pianeggiante e la vista sul Valdarno è bellissima.
Continuiamo su questo sentiero forestale che ci porterà al punto di partenza.
Il nostro trekk non è facilissimo anzi duro ma saremo senz'altro ripagati dalla fatica portandoci per un bel po' con noi il ricordo di Rocca Ricciarda e del Pratomagno dove la bellezza e la natura con l'ingegno dell'uomo hanno fatto un'opera d'arte .
Le iscrizioni devono essere fatte entro il 12 luglio 2019
dopo questa data è necessario contattare la guida
per avere la conferma
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i partecipanti alle varie attività NON sono coperti da assicurazione personale infortuni.
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