Luogo: Appennino Tosco-Romagnolo, Crespino del Lamone
Arriviamo con il “trenino” della Faentina alla stazione di Crespino del Lamone (535 m s.l.m.), paese che, a giusto titolo, da qualche anno ha ricevuto l’appellativo di “paese dell’acqua buona e delle fontane” perché ricco di sorgenti, fontane e cascate.
Il borgo, di origine medievale, sorge in una gola dell'Appennino Tosco Romagnolo nel comune di Marradi, sul Fiume Lamone nel quale è piacevole la balneazione.
A Crespino si tengono la sagra del tortello di patate la prima domenica di luglio e la sagra del cinghiale il weekend antecedente il ferragosto.
Il paese si trova lungo la ferrovia monumentale Ravenna-Faenza-Firenze.
Sulla linea, di grande pregio storico, vengono impiegate occasionalmente anche locomotive a carbone. La stazione venne inaugurata nel 21 aprile 1893 in concomitanza del tratto Marradi-Borgo San Lorenzo della ferrovia Faentina.
Usciti dalla stazione si passa di fronte alla Fontana delle Fabbre per riempire le borracce di acqua fresca e poi visitiamo l’Abbazia di Santa Maria Nascente che si trova proprio nel minuscolo centro: l’Abbazia Vallombrosana del 1090 custodisce un dipinto di scuola giottesca. Faremo quindi una breve deviazione di pochi metri per giungere ad un ponticello sul fiume (qui ancora torrente) e all'Ossario di Crespino, edificato a ricordo delle 40 vittime dell'eccidio del luglio 1944.
Il giro inizia attraversando il torrente su un ponticino e imboccando il sentiero che sale a Campo d’Abbia (732 m) e al vecchio podere de Gli Ortacci (994 m) dove decideremo se fare la scorciatoia verso Femmina Morta (1126 m) o se raggiungere la maestosa faggeta del Poggio Rio di Ceccheta che ci farà allungare un po’, ma ci permetterà di godere di un ambiente unico.
Da Busca Piana il percorso si fa “arduo” e saranno necessari i bastoncini telescopici, vista la forte discesa, inizialmente davvero forte, poi più regolare seppur molto lunga, più o meno fino a Valcoloreto (713 m). Da qui in breve si rientra a Crespino.
Se non avremo fatto la mattina la visita all’Ossario la faremo ora…
ATTENZIONE!
A CAUSA DELLA FORTE DISCESA, IL GIRO POTRA’ ESSERE EFFETTUATO AL CONTRARIO O ADDIRITTURA SOSTITUITO DA ALTRO IN ALTRO LUOGO DELL’APPENNINO SE IL TERRENO E’ MOLTO BAGNATO E SCIVOLOSO!
Ritrovo: Ore 7.25 stazione Firenze San Marco Vecchio (ACQUISTARE PRIMA IL BIGLIETTO DEL TRENO a/r per CRESPINO DEL LAMONE: A SAN MARCO VECCHIO NON C’E’ BIGLIETTERIA!), dietro Piazza delle Cure. Treno ore 7.36 con arrivo a Crespino del Lamone ore 8.43 (Lo stesso treno parte alle 7.29 da Firenze SMN: ATTENZIONE: binario lontano dalla biglietteria!).
Rientro con treno delle ore 17.09 con arrivo a San Marco Vecchio alle ore 18.03 (e SMN ore 18.11). (In alternativa, treno delle 19.12 con arrivo ore 20.15 e SMN 20.22).
Per visualizzare le escursioni previste in altre date, vedi il programma completo