Parco dei Monti Livornesi: Itinerario lungo l'acquedotto leopoldino di Colognole

I Monti Livornesi sono un complesso collinare che si innalza alle "spalle" di Livorno tra i comuni di Colle Salvetti e Rosignano.
La zona viene anche definita l'Isola che non c'è facendo riferimento al fatto che costituiva una parte delle isole dell'Arcipelago Toscano fino a quando, in epoca relativamente recente, si è unita alla terraferma.
Per questa sua caratteristica possiede delle peculiarità uniche sia dal punto di vista botanico, che faunistico e geologico.
Tutta l'area è ricca di interessanti ambienti naturali e di emergenze storiche: per citarne alcune la valle del torrente Chioma che sfocia tumultuoso nei pressi di Quercianella, il santuario del Montenero caro a tutti i Livornesi con la sua caratteristica galleria di ex voto, i resti di alcuni mulini testimoni di passate attività antropiche, eremi, case poderali, fortificazioni e antichi borghi.

Una tra le più interessanti emergenze delle colline Livornesi è costituita dall'acquedotto leopoldino di Colognole costruito a cavallo tra l'800 e il '900 con il sostanziale contributo dell'architetto Poccianti.
Parte dell'acquedotto, che comprende arcate, camminamenti, vasche di depurazioni, cisterne, scalinate, è attualmente percorribile a piedi.

Dal punto di vista naturalistico, le colline sono interamente coperte da alta macchia mediterranea e boschi di lecci, sughere, pini marittimi, l’itinerario le attraversa costeggiando per un lungo tratto l’acquedotto per poi risalire sul crinale dei monti Livornesi e tornare a Valle Benedetta, punto di partenza e arrivo dell’escursione.