TREK CON TEATRO
Sotto le pendici del Pratomagno dove un tempo vi era un lago (Pliocene) nel secolo XII° i fiorentini per allargare i loro possedimenti vi costruirono un castello e lì vi si insediarono le famiglie più nobili del tempo.
Per la sua progettazione furono chiamati l'allora famosissimo architetto Arnolfo Di Cambio e un tale Petrocco padre di Francesco Petrarca.
Tutt'ora considerato uno dei Borghi più belli d'Italia, qui si può ammirare la genialità e la bellezza dell'architettura medievale.
Visitato il borgo ci spostiamo verso la strada etrusca dei Setteponti (Cassia Vetus) ancora oggi piena di fascino e mistero.
Uno sguardo alla Pieve di S. Salvatore a Soffena dove ci sono affreschi di immenso valore dello Scheggia fratello del più famoso Masaccio.
Ancora affascinati dal Borgo e dalle bellezze architettoniche ci inoltriamo nelle Balze una caratteristica formazione geologica che per la sua rarità e bellezza lascia senza fiato.
Ho udito voci di cose strane che succedono laggiù CHI SIETE ????
Prendiamo un sentiero costeggiato da vegetazione pluviale e scendiamo nella valle, subito si percepisce l'inconfondibile odore dello zolfo che sgorga dalla sorgente di acqua solfurea dando modo alla fantasia di dar vita a racconti e leggende e se dice che la bellissima strega TARMARTI ci attiri con la sua bellezza nel luogo, obbligandoci a bere quest'acqua per farci entrare nel regno delle tenebre
Arrivati infondo alla valle si apre uno scenario quasi fantastico paragonato al Grand Canyon.
Ci sara sicuramente uno stupore per la bellezza che ci apparira' e la nostra mente si troverà trasportata in un altra epoca, come nel Medio Evo e magari dovremo chiedere il permesso per poter ammirare si grande tesoro.
Una vista ai borghi di Piantravigne,altro borghetto medievale un tempo possedimento della famiglia dei Pazzi, dove perfino il grande Leonardo rimase ammaliato e c'è chi giura di averlo visto ancora oggi lì a ritrarre fanciulle come un tempo fece con Monnalisa.
Tutti coloro che abitano nella zona sanno la bonta del fagiolo zolfino e sono certo i nostri amici saranno onorati di farci assaggiare qussto fantastico cibo accompagnato da un sorso di vino
Concludiamo il nostro percorso con ritorno a Castelfranco consapevoli di aver visitato un luogo dove l'uomo e la natura si sono sposati creando un paesaggio di impareggiabile bellezza.
O FORSE ABBIAMO SOLO SOGNATO.
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