Tra il Chianti, le Crete Senesi e le Biancane: da Castelnuovo Berardenga, attraverso Mucigliani, il Castello di Leonina e il Site Transitoire

Siamo in una zona superba, tra Siena e Arezzo, tra il Chianti e le Crete Senesi. Un territorio che cambia sempre, anche se in modo molto graduale e lento, sottoposto com’è alle forze della natura che lo modellano continuamente con vento, pioggia e dilavamenti, sole e ghiaccio. Un territorio che alterna zolle enormi impregnate di acqua a crepe che squarciano la terra come quelle del deserto vero e proprio.

Partiamo dalla stazione di Castelnuovo Berardenga Scalo, a circa 10 Km dal paese, dove si trovano alcune abitazioni, un campo di calcio e un piccolo circolo sportivo (possibile sosta bar su richiesta). Inizialmente ci sgranchiamo su strada asfaltata poco transitata (a fondo cieco), svoltando poi a destra su una sterrata che subito ci proietta in un morbido mondo verde e grigio fatto di grandi spazi quasi sempre ventosi: le colline delle Crete lì vicine.

Su comoda strada bianca (se bagnata, però, diventa piuttosto faticosa) ci addentriamo nella tranquillità del luogo, fatto di allevamenti di pecore, aratri, una fornace di laterizi che movimenta la pace, l’abbaiare dei cani pastore e la vista meravigliosa su Siena che sembra quasi di toccare.

Giunti nel piccolissimo borgo di Mucigliani con la graziosa Chiesa di Sant’Andrea, scendiamo dolcemente incontrando prima un cipresso, poi un pino che svettano solitari e infine l’inconsueto “Site Transitoire”: alcune sculture moderne guardano Siena silenziose…

Da qui ci dirigiamo verso il Castello di Leonina, ora trasformato in bellissimo Relais a 4 stelle in cui si svolgono anche banchetti di nozze.

Se il tempo a disposizione e le condizioni meteo lo permetteranno, potremo proseguire e percorrere anche l’anello delle Biancane che si sviluppa lì attorno (la guida valuterà al momento se farlo o meno), altrimenti ci limiteremo solo a girellare un po’ tra le caratteristiche “cupole” chiare delle Biancane di Leonina prima di riprendere la nostra stradina che, sempre tra campi e allevamenti ovini ci condurrà al Podere Cortine.

Da qui, su piccola e secondaria stradina asfaltata si rientra alla stazione passando accanto ad un circuito di Go-Kart sempre molto animato.