Luogo: Garfagnana
San Pellegrino in Alpe è un bellissimo borgo appoggiato sulle pendici dell'Appennino Tosco-emiliano a 1525 m di quota. Questo percorso parte proprio da lì.
Il sentiero del Giro del Diavolo, così chiamato perché conduce ad una località con questo nome, sale dalle case del borgo ed entra subito nel bosco tra faggi e macchie di abeti, in breve tempo si raggiunge la prateria proprio in località Il Giro.
Il nome di questo posto è legato alle numerose leggende che sono nate intorno alla figura di San Pellegrino, ancora tutt'oggi venerata dai pellegrini .
Al “Giro” si incrocia anche la strada sterrata che conduce verso la Bassa del Saltello e poi verso Barga, la si segue verso destra per alcune centinaia di metri e poi si lascia per seguire un sentiero che scende sulla destra verso il Buricone .
La zona è molto frequentata dagli animali selvatici e non è difficile incontrare le loro impronte, anche quelle del lupo. Da questo luogo, un tempo abitato si prosegue attraversando bellissime radure fino a tornare a San Pellegrino.
Pranzo.
Nel pomeriggio visita al paese con il suo Santuario, dove sono esposte le reliquie dei santi Pellegrino e Bianco e, per chi vuole, il Museo della civiltà contadina, ricchissima raccolta di attrezzi della vita di un tempo nelle campagne .
l borgo è conosciuto da tempi lontanissimi ed ha avuto sempre enorme importanza soprattutto per la sua posizione. Infatti si trova proprio sulla via che conduce in Emilia Romagna, addirittura, il paese è diviso a metà tra le province di Lucca e Modena. Oggi è meta oltre che dei pellegrini, anche degli appassionati di escursionismo che si fermano qui per il suo bellissimo panorama.
La leggenda di San Pellegrino e il Monte Forato. Questa leggenda racconta che il diavolo da giorni e giorni tormentava il Santo per indurlo in tentazione, San Pellegrino resistette strenuamente e un giorno , esasperato dall'insistenza del Diavolo, gli sferrò un calcio tanto forte che lo scaraventò dall'altra parte della vallata facendolo sbattere contro le Alpi Apuane , il colpo fu così forte che il Diavolo sfondò la montagna e si formò un buco che ancora oggi è ben visibile anche da San Pellegrino .
Così era nato il Monte Forato.
Il programma può subire variazioni in base alle condizioni meteo e della neve
Le attività invernali, per le situazioni oggettive che si possono trovare, la temperatua,
il vento la neve o la pioggia possono rendere le escursioni più impegnative.
Per partecipare è quindi indispensabile sapersi adattare ed avere un minimo di allenamento generale.
Si sconsigliano le attività con le ciaspole ai "sedentari"
Questa escursione è riservata ai soli SOCI di Ufficio guide outdoor
I partecipanti non sono coperti da assicurazione personale infortuni.
N.B. abbiamo a disposizione le racchette da neve che vengono noleggiate al costo di euro 6,00,
Per favore indicate nelle note se avete bisogno delle ciaspole e per quante persone
Sono indispensabili i bastoncini telescopici o quelli da sci che generalmente non vengono noleggiati
Per visualizzare le escursioni previste in altre date, vedi il programma completo