Nel cuore del Chianti fiorentino, partendo a piedi dalla sua “capitale”, Greve si risalgono le pendici dei monti del Chianti fino ad arrivare al crinale panoramico affacciato sul Valdarno.

Siamo vicini alla vetta più alta del Monte San Michele: la croce di Monte Domini a 747 metri.
Qui alle aree coltivate si alternano i fitti boschi misti ricchi di tracce che rendono piacevole il percorso.

Allontanandosi dalla città si attraversano i vigneti e gli oliveti affiancando le case poderali tipiche di tutta l'area.
Risalendo le pendici si raggiungono le aree boscate dove per primo incontriamo il borgo delle Convertoie tuttora fortificato e in posizione dominante rispetto alla vallata dove prosegue il nostro itinerario.
Pur essendo a pochi passi da Greve, rispetto agli itinerari più conosciuti questi sono sentieri meno battuti, più silenziosi e remoti, immersi nel bosco fino a quando non si intersecano i sentieri principali dove spesso ritroviamo costruzioni e casali.
Superando un guado e proseguendo nel bosco raggiungiamo infatti la strada di Uzzano fino alle Caselle per raggiungere il sentiero di crinale e il borgo di Rugliana proseguendo fino al passo del Sugame dove si attraversa la via vecchia Figlinese.
Finalmente si raggiunge la croce di Montedomini.
Da qui gradualmente si riscende verso Greve superando il borgo di Canonica e le terre di Melazzano.