Luogo: Riserva di Monterufoli-Caselli
Da quando sono guida ambientale escursionistica, non è passato un anno senza che riproponessi un'escursione in una delle Riserve Naturali della Val di Cecina, ed in questa in particolare. Pur vivendo da diverso tempo lontano da questi luoghi, il richiamo degli ambienti, i paesaggi, la natura non si affievolisce, diventa semmai più forte.
Siamo in una delle più grandi riserve naturali della Toscana, 4828 ettari, su un territorio che si estende ai Comuni di Pomarance, Moteverdi M.mo e Montecatini Val di Cecina.
E’ anche fra le più selvagge che abbiamo nella nostra regione, molto diversa da come doveva essere anche solo un secolo fa, quando era popolata di boscaioli, contadini, cavalli e pecore, meno foreste intricate, più campi e pascoli e macchia bassa dovuta al taglio degli alberi.
È una zona ricchissima e varia per vegetazione, fauna, storia geologica e storia dell'uomo, anche perché sfruttata grazie alle ricchezze del sottosuolo.
Il nostro percorso sarà tutto nella zona di Caselli e sarà letteralmente un'immersione nei suoi ambienti: in particolare giungeremo alla cascata dello Sterza e risaliremo parte del torrente Rivivo, dove, nonostante i segni della presenza antropica risalenti a secoli orsono, regnano una fauna e una vegetazione integre, che staremo bene attenti a non disturbare, come ospiti grati di tanta generosa accoglienza.
Con un percorso ad anello, torneremo al punto di partenza del nostro itinerario.
Per visualizzare le escursioni previste in altre date, vedi il programma completo