Cercina si trova sulla destra idrografica della vallata formata dal Torrente Terzolle. L’antico nome romano di questo rio era Rivus Frigidus per la freschezza delle sue acque. Da questo toponimo, per assonanza, nacque il nome del vecchio borgo di Rifredi costituito più a valle sulle sue rive, divenuto oggi una zona della città di Firenze.
Circondata da un bel paesaggio di campi e oliveti, la suggestiva e tranquilla pieve romanica di S. Andrea a Cercina costituisce il punto di partenza e di arrivo di questa nostra escursione che ci porterà dalla campagna, attraverso boschi di querce, fino alle pinete che ricoprono Poggio del Giro in un’atmosfera più “montana”.
Nella parte bassa del percorso numerose sono le testimonianze di arte e di storia: oltre alla già citata pieve romanica di cercina, il possente castello di Castiglioni e la Cappella di San Jacopo a Ceppeto, oratorio cinquecentesco.

Da Cercina ci dirigiamo seguendo la strada di campagna in leggera discesa che collega Careggi a Pian di San Bartolo, passando per Cercina e Serpiolle, verso la località Serravalle, poco dopo la quale si imbocca sulla sinistra il sentiero che sale fino a Ceppeto ed alla sua cappella passando per Castiglioni.
Continuiamo la salita fino al Poggio del Giro, punto più alto del nostro itinerario, per poi iniziare la discesa su Piazzale Leonardo, eccezionale punto panoramico sulla piana fiorentina dove nelle giornate nitide si arrivano a scorgere in lontananza l’ Appennino Tosco-Emiliano e le Alpi Apuane.
Dopo aver ammirato il panorama, continuiamo a scendere e, passando per Valcenni ed il Cippo Caduti Radio Cora, ritorniamo a Cercina chiudendo il nostro anello.