Luogo: Complesso Il Riposo, campagna fiorentina
Cosa c'è di meglio, in una domenica di novembre in cui la luce comincia a scarseggiare, che godersi un'escursione a pochi passi da casa, sorprendentemente interessante dal punto di vista storico, naturalistico ed artistico?! §Un' escursione che per questo merita di fare qualche chilometro in più per chi non gravita nell'area fiorentina: non ve ne pentirete!
Entrando nel merito della nostra giornata, partiamo da questo gruppo di case il cui nome non è da riferirsi al simpatico mammifero spinoso , ma ad una importante famiglia che aveva qui una delle sue numerose cascine.
Nonostante oggi sia un borgo ritenuto poco interessante forse anche a causa delle strutture industriali nate negli ultimi decenni, conserva il suo fascino agreste ed è sorprendentemente ricco di testimonianze storiche, vocato all’estrazione della pietraforte prima, e al mestiere di lavandaio poi.
Senza tralasciare la sua importanza storica - c'entrano Enrico VII e Dante! - da qui ci inoltreremo nella magnifica campagna a sud di Firenze, dopo aver attraversato un ponte un tempo medievale, usato per trasportare a Firenze gli orci imprunetani.
A dispetto dell’autostrada che attraversa per un tratto la Val d’Ema, regnano il silenzio della natura e del lavoro nei campi, quei suoni che come un balsamo, regalano benessere alle nostre orecchie.
Attraverseremo strade di campagna, boschi, passeremo presso ville che stanno un po’ in disparte ma che colpiscono per la bellezza e le curiosità storiche, toccheremo una vera e propria opera d’arte del Giambologna ben restaurata. Per ammirare tanta misconosciuta meraviglia, sconfineremo nei Comuni adiacenti di Bagno a Ripoli e Impruneta, per rientrare a Cascine del Riccio a chiudere l’anello.
Durante l'escursione, fuori programma a sorpresa...
Per visualizzare le escursioni previste in altre date, vedi il programma completo