Salita alla Rocca della Verruca tra rocce giurassiche

Il Monte Pisano emerge come un'isola da un mare verde: il fiume Serchio lo divide dalle Apuane a nord-ovest, il bacino dell'Arno lo tiene lontano dal sistema collinare della Toscana centro-occidentale a sud; le due piane di Lucca e Pisa lo guardano con gli occhi in sù da levante e da ponente, senza potersi vedere l'una con l'altra.

La piccola catena montuosa raggiunge la cima più alta col Monte Serra (917 m.), mentre le altre rimangono a quote collinari.

La camminata di oggi avrà come culmine l'arrivo al Monte Verruca (537 m), la cima più a sud dell'intero sistema, che nel suo nome si porta dietro la sua forma e che mostra una storia fra le più antiche di tutta la nostra penisola. Da qui lo sguardo abbraccia tutta la pianura ai suoi piedi e si spinge al mare e alle isole, alle Colline Metallifere e ai Monti del Chianti. La impreziosisce una possente bianca Rocca a pianta pentagonale, baluardo per secoli della Repubblica Pisana contro Firenze.

Punto di partenza e arrivo del nostro anello è il paese di Vicopisano, ricco di fascino e bellezza, tra i cui tetti rossi emerge l'imponente Rocca costruita dal Brunelleschi, dopo la conquista del borgo da parte di Firenze. Da qui si potevano vedere, fino al XVI secolo, le tante imbarcazioni che trasportavano merci tra Firenze, Pisa e il mare; fino ad allora infatti, l'Arno scorreva proprio ai suoi piedi.

Antichi frantoi e mulini, una caratteristica casa torre, una splendida chiesa romanica, boschi, vigneti, terrazzamenti di olivi impreziosiranno il nostro cammino in un territorio tanto denso di meraviglie paesaggistiche e naturali, quanto misconosciuto perché lontano dai maggiori flussi turistici.