In questa prima fase il punto di partenza delle escursioni sarà raggiunto individualmente
Nel modulo di iscrizione trovate le misure di sicurezza alle quali ci atterremo durante le escursioni

Una pausa dalla calura e l’afa dei mesi estivi, una escursione nella foresta spirituale di Camaldoli dove regna il silenzio e la pace, un’oasi di spiritualità all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna.
Questo è il programma per la giornata di oggi.

Il percorso a piedi inizia dal monastero di Camaldoli luogo oltre che di culto di accoglienza e condivisione. Adiacente al monastero troviamo l’antica farmacia dove per secoli sono stati preparati infusi e rimedi e dove oggi si continua la tradizione vendendo prodotti che seguono le antiche ricette.
Gli arredi sono ancora quelli antichi e si può visitare un piccolo museo dove sono esposti alcuni strumenti per ottenere i preparati galenici.
Da qui si inizia una ripida risalita attraverso la foresta che cambia essenze mano a mano che saliamo mostrandoci tutta la sua complessità; raggiunto il rifugio Catozzo proseguiamo in falsopiano lungo il crinale dove i giochi di luce e gli imponenti alberi ad alto fusto ci faranno apprezzare la tranquillità e il clima di pace che aleggia nella foresta camaldolese.
La prima parte del percorso termina quando ci appaiono le mura dell’eremo simbolo della duplice natura delle regole camaldolesi, qui, dopo aver attraversato il nostro percorso nella foresta siamo nel luogo dove si rifugiano i monaci che scelgono l’eremitaggio, la solitudine, la ricerca interiore. Il silenzio e la foresta sono i protagonisti.
Se il tempo ce lo permetterà la nostra escursione prosegue fino al crinale e a raggiungere prato Bertone e il tracciato della GEA (la grande escursione appenninica). Il ritorno sarà lungo l’antica strada che collegava l’Eremo al Monastero.