Luogo: Foresta di Camaldoli, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Camminare e ciaspolare sulla neve in un giorno infrasettimanale ha un valore impagabile. Se ti è possibile strappare una giornata al lavoro o ad altri impegni, non lasciarti sfuggire questa possibilità. Vieni a scoprire perché…
'Ogni cittadella dello spirito, ogni eremo come Camaldoli, è fra i più meravigliosi paradossi del cristianesimo: è il rovescio della nostra medaglia quotidiana. La stessa parola "monaco" è una rivoluzione, perché se etimologicamente significa solitudine, in effetti indica comunità, la quale si può anche dire sociabilità; certamente l'inverso di questo nostro esasperato individualismo.'
Queste parole scritte diversi anni fa da alcuni sacerdoti fiesolani possono suonare irriverenti, se usate per introdurre una giornata "mondana" come quella di oggi. Ma attraversare la foresta di Camaldoli, tanto più se ammanatata di neve, non può non richiamare ad una dimensione più alta della nostra esistenza, in qualunque forma vogliamo intenderla, anche come un modo per riallacciare i legami con una natura potente e antica.
Non a caso Romualdo, nell'attraversare questi luoghi mille anni fa per andare da Ravenna al Pratomagno, ne fu così attratto che volle farne un luogo di servizio per pellegrini e viandanti, oltre che una fonte continua di ispirazione e raccoglimento spirituale. Per questo la conservazione e l'arricchimento della foresta costituivano un doveroso tributo alla natura e a chi ne fosse stato l'artefice.
Partendo dall'Eremo, a circa 1100 metri di altitudine, attraverseremo i silenziosi boschi fino a percorrere lo spartiacque appenninico tra Romagna e Toscana con bellissimi affacci; passeremo da Prato alla Penna e arriveremo oltre i 1300 metri. Il rientro all'Eremo, per altra strada, potrà, a seconda delle condizioni meteo e neve, essere fatto su sentiero, o tramite taglio nel bosco su neve fresca.
Il programma può subire variazioni in base alle condizioni meteo e della neve.
Iscrizione on line obbligatoria entro l'8 gennaio 2024Le condizioni invernali, per le situazioni oggettive che si possono trovare, la temperatura,
il vento, la neve o la scarsa visibilità, possono rendere le escursioni più impegnative.
Per partecipare è quindi indispensabile sapersi adattare ed avere un minimo di allenamento generale.
Si sconsigliano le attività con le ciaspole ai "sedentari".
N.B. abbiamo a disposizione le racchette da neve che vengono noleggiate al costo di 6,00 euro.
Per favore indicate nelle note se avete bisogno delle ciaspole e per quante persone.
Sono indispensabili i bastoncini telescopici da trekking con i dischi da neve in fondo o in alternativa i bastoncini da sci che generalmente non vengono noleggiati, noi ne abbiamo alcune paia a disposizione, se non li avete, da darvi insieme alle ciaspole.
Le calzature idonee all'uso delle ciaspole sono scarpe da escursionismo impermeabili ed alte alla caviglia (NO doposci).
Se non avete pantaloni da neve che in genere ce le hanno incorporate all'interno, sono consigliate le ghette che impediscono alla neve di entrarvi tra pantalone e calzatura.
Per visualizzare le escursioni previste in altre date, vedi il programma completo