Luogo: Monti Livornesi
Siamo all’interno delle Colline o Monti Livornesi, che si estendono su tre Comuni a sud-est della città labronica. Tanto è il loro pregio naturalistico e storico, che meriterebbero un unico, grande Parco, mentre oggi si trovano frazionati in aree naturali diverse per ordinamento giuridico e amministrativo.
Cito da uno studio su questo territorio di qualche anno fa:
"Se è pur vero che la provincia di Livorno si estende prevalentemente su una ristretta fascia marittima con un mare limpido ed una costa particolare in grado di attrarre interessi turistici ed economici non indifferenti, è altresì vero che lo stesso territorio contiene colline, campagne e borghi degni di rappresentare, a pieno titolo, oltre che un luogo di studi ed escursioni naturalistiche anche un’opportunità..." e non vado oltre, perché sarete voi, durante l'escursione, a trovare le vostre "opportunità" e volendo a condividerle con gli altri.
Noi inizieremo la nostra escursione non lontano da Livorno, gireremo attorno al Poggio Corbolone (267 metri), caratterizzato da serpentiniti e gabbri, per farci sorprendere da quella cascata che, a discapito del nome, non ha niente di infernale, ma anzi, si fa ammirare ancor più in questo periodo grazie alla vegetazione in fiore. Arriveremo alla fornace risalente alla fine dell'800, per giungere infine a quell'eremo della Sambuca, la cui prima struttura risale al XIV secolo.
Ma quel che è più sorprendente, è lo scrigno di biodiversità che contiene quest'area un tempo così piena di attività umane. Ora si ammirano specie vegetali relitte, ibridi naturali, convivenza a poche decine di metri di piante appartenenti ad ambienti diversi grazie all'esposizione e alla conformazione del terreno.
Un tesoro non lontano dal mare, che se vorremo, potremo raggiungere dopo la nostra escursione.
Per visualizzare le escursioni previste in altre date, vedi il programma completo