Questo suggestivo itinerario ci conduce al di sopra del Canyon offrendo spettacolari panorami. Il sentiero inizia a Ponte a Gaio, sulla sinistra dell'ingresso del torrente, si sale all'interno di un castagneto, fino ad incrociare la strada Provinciale detta di Maria Luisa, vicino al Ponte della Lucernola.

Questo tratto è caratterizzato dalla presenza di noccioli, impiantati per la produzione del frutto e ormai abbandonati.

Si prosegue lungo un bosco misto di latifoglie attraversando i vecchi alpeggi di Campolungo e Ramosceta, percorrendo antichi sentieri fino ad arrivare al Rifugio Casentini. Qui il panorama si apre sul Monte Rondinaio e le Tre Potenze. Presso il Rifugio potremo fare la sosta per il pranzo.

Si riprende ora il cammino nella faggeta e dopo alcune leggere salite, si arriva al Belvedere Campaccio, un colle roccioso in posizione quasi centrale proprio sopra il Canyon dell'Orrido di Botri, di cui si ha una vista spettacolare e che costituisce il regno dell'aquila reale.

Scendendo lungo un piccolo crinale, ci si immette su un sentiero noto come “La cornice dll'Orrido”.

La vista è sempre più grandiosa: nelle giornate serene si possono vedere verso sud le isole dell'Arcipelago, alle spalle l'Appennino e verso ovest le Apuane che delimitano la Garfagnana. Sotto di noi la gola dell'Orrido.

Lasciato questo sentiero, scendendo lungo il crinale della Riserva Naturale, si torna a Ponte a Gaio, dove da Marcella potremo gustare un ricco merendino con pasta fritta e affettati.

N.B. Non adatto a chi soffre di vertigini.

 

Le Guide sono tutte in possesso di assicurazione R.C.di legge,
i partecipanti alle varie attività NON sono coperti da assicurazione personale infortuni.

Se ne può fare richiesta ad un costo modico al momento dell'iscrizione (per maggiori info contattare la guida).